Chiunque pratichi sport sia a livello agonistico che amatoriale necessita di un’opportuna certificazione. Per l’atleta è importante verificare che non ci siano problemi di salute che possano impedirgli di fare sport. La visita per il certificato medico sportivo comporta la necessità di effettuare ulteriori accertamenti qualora siano riscontrate eventuali anomalie sospette per una condizione patologica. I nostri ambulatori medici sportivi di Cagliari e di Villacidro offrono tutto il supporto necessario per scegliere di praticare l’attività sportiva in sicurezza.
Attenzione
Come da nuova normativa FMSI
Per poter effettuare certificazione agonistica è necessario essere tesserati presso società sportiva e presentarsi alla visita con modulo compilato e firmato dalla stessa
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In cosa consiste
la visita medico sportiva
- Raccolta dati del paziente ed esame clinico
- Elettrocardiogramma a riposo e sotto sforzo
- Spirometria
- Esame visus
- Esame urine
- Esame del Colesterolo
L’anamnesi, ovvero la tua storia clinica e quella dei tuoi familiari, è fondamentale per venire a conoscenza del tuo attuale stato di salute, e di possibili problemi di natura genetica.
L’esame clinico consiste nella visita medica specialistica che riguarda i principali organi coinvolti nella pratica dell’attività sportiva:
apparato cardiocircolatorio;
respiratorio;
osseo e muscolare.
Durante la valutazione preliminare sono sempre presi in considerazione il peso e l’altezza, per definire l’indice di massa corporea e evidenziarne la normalità, condizioni di sovrappeso o sotto peso e l’evoluzione di questo nel tempo, in modo da individuare tempestivamente eventuali variazioni patologiche e apportare per tempo le dovute correzioni.
L’elettrocardiogramma a riposo registra l’attività elettrica del cuore, dalla quale è possibile rilevare la normalità o alterazioni della morfologia del tracciato. L’elettrocardiogramma a riposo consente di valutare l’eventuale presenza di ischemia miocardica, di aritmie cardiache o di altre condizioni patologiche.
L’elettrocardiogramma sotto sforzo si esegue con l’utilizzo del cicloergometro, che consente di monitorare la risposta del cuore ad uno sforzo progressivamente crescente, sino ad arrivare al proprio massimo. L’intera prova è costantemente monitorata. In questo modo, la traccia elettrocardiografica a 12 derivazioni ha la possibilità di evidenziare eventuali comparse di aritmie o di ischemia del miocardio che, molto spesso, non sono riscontrabili eseguendo il solo elettrocardiogramma a riposo.
Avere informazioni riguardo la risposta dell’apparato cardiocircolatorio allo sforzo è determinante per effettuare lo sport in sicurezza. Per questo motivo effettuiamo il test da sforzo massimale, a prescindere dal tipo di certificato richiesto.
È l’esame che studia i flussi ventilatori.
Consente di valutare la quantità d’aria inspirata ad ogni ciclo respiratorio e l’eventuale presenza di difetti di riempimento dei polmoni (deficit restrittivi).
L’esame spirometrico, inoltre, consente di studiare le modalità espiratorie, evidenziando eventuali patologie che interferiscono con il corretto svuotamento dei polmoni (deficit ostruttivi) quali, ad esempio, l’asma. Questo esame è obbligatorio in caso di richiesta del certificato sportivo di tipo agonistico.
Permette di constatare la capacità visiva dell’atleta.
Si basa sul riconoscimento di alcune lettere di diversa grandezza poste su una tabella luminosa (chiamata ottotipo), a distanza di cinque metri dall’atleta. La tabella è composta da dieci righe, ognuna delle quali rappresenta un decimo di vista.
L’esame delle urine permette di riscontrare la presenza di anomalie, espressione di problemi renali o sistemici come, ad esempio, PH, sangue, proteine, batteri e glucosio.
L’esame delle urine è obbligatorio solo in caso di richiesta del certificato sportivo di tipo agonistico.
È obbligatorio per gli atleti di età superiore ai 40 anni che richiedono la certificazione sportiva agonistica.
Ha lo scopo di escludere un’eventuale anormalità di un parametro che, in una persona adulta, può porre un’ulteriore allerta riguardante lo stato di salute dell’apparato cardiocircolatorio. Infatti, il colesterolo è determinante nella formazione di placche aterosclerotiche, implicate nella genesi di infarto e ictus.
Ambulatori Pilimar
per la tua visita di medicina sportiva
Domande Frequenti
MEDICINA DELLO SPORT
Quanto costa la visita medico sportiva?
Il costo della visita medico sportiva varia a seconda del tipo di visita che è necessario fare e dell’età dell’atleta. Esistono due tipi di visita medico sportiva: agonistica (per i professionisti e per chi pratica sport da competizione) e non agonistica (per gli amatori). Inoltre, a seguito della visita di primo livello, in presenza di anomalie (soffi cardiaci, rilievo all’elettrocardiogramma di aritmie) possono risultare necessari per escludere determinate patologie cardiache esami di secondo livello quali l’ecocardiocolor doppler e/o l’holter ecg o pressorio delle 24 ore.
Il costo della visita medico sportiva (sia agonistica che non agonistica) varia a seconda della certificazione richiesta. Di seguito il costo delle prestazioni di medicina dello sport:
Sportiva agonistica (under 50) € 70
Sportiva non agonistica (under 50) € 70
Sportiva agonistica con eco (over 50) 2D € 140
Sportiva non agonistica con eco (over 50) 2D € 140
Sportiva agonistica con eco (over 50) 3D € 170
Sportiva non agonistica con eco (over 50) 3D € 170
Sportiva agonistica con eco (under 50) 3D € 170
Sportiva non agonistica con eco (under 50) 3D € 170
Cosa avviene durante la visita medico sportiva?
Nella visita medico sportiva, in primo luogo viene effettuata un’attenta e approfondita anamnesi (sia personale che familiare) dell’atleta. Dopo la raccolta si procede ad una visita cardiologica, inclusa la misurazione della pressione. Una volta accertato che tali parametri risultino nella norma, l’atleta effettua la spirometria (un test per valutare l’apparato respiratorio e la capacità polmonare) e, successivamente, un test da sforzo massimale al cicloergometro (uno strumento molto simile ad una cyclette). È importante che lo sforzo da parte dell’atleta sia massimale, per poter valutare accuratamente la risposta dell’apparato cardiovascolare allo sforzo strenuo, che simula l’attività sportiva. Questa procedura permette la rilevazione di eventuali patologie di natura cardiovascolare. Contestualmente vengono esaminate con analizzatore elettromedicale dedicato le urine degli atleti visitati per il rilascio di certificati di idoneità a sport agonistici.
Chi deve avere la certificazione agonistica oltre ad esame delle urine e alla spirometria, effettuerà anche l’esame del visus.
Se la persona ha più di 40 anni dovrà presentare anche il valore del colesterolo (effettuato non antecedente a sei mesi dal giorno della visita), se ha più di 50 anni dovrà presentare o effettuare in sede l’ecocardiocolor doppler.
Chi deve fare il certificato per attività sportiva non agonistica?
Il certificato medico sportivo non agonistico è richiesto agli iscritti da tutte le società e associazioni sportive, o in un qualunque centro si pratichi attività sportiva, come ad esempio palestre o piscine.
Quanto dura il certificato medico per lo sport?
Il certificato medico per lo sport non agonistico ha durata annuale; quello agonistico ha anch’esso frequentemente durata annuale (biennale solo per alcuni sport a basso impatto cardiovascolare). Una volta scaduto, il certificato deve essere nuovamente effettuato presso un centro medico sportivo, che accerterà lo stato di salute dell’atleta attraverso nuovi test.
Convenzioni
Gli ambulatori Pilimar di Cagliari e di Villacidro sono strutture accreditate e convenzionate. La convenzione consente agli agonisti minorenni e ai portatori di handicap di qualsiasi età di effettuare gratuitamente la visita presso i nostri centri medici.
Vai alla pagina Convenzioni per maggiori dettagli.
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